mercoledì 23 gennaio 2013

Top 10 per maschietti e femminucce

Accidenti, vi manco? Ma quanto? E vi manco davvero tanto?
Sono andato a vedere Cloud Atlas, film che, come prima di lui Avatar, avevo annunciato alle masse con secoli di anticipo: e come Avatar, che però era Pocahontas in treddì (però treddì fatto bene, eh, io lo avevo detto...), quest'ultimo film, ossia appunto Cloud Atlas, che avevo preannunciato al genere umano come un bel filmone figo, è stato smontato come un film pessimo, con trama troppo complessa, scene alla cazzo e trucco dell'orrore.
Tutto giusto, per carità, tranne la questione della trama: Cloud Atlas è complesso, ma solo perché manca di una chiave di lettura altrettanto complessa da permettere a chiunque di capirlo nel dettaglio. Io l'ho capito perfettamente, e anche notando tutte le sopracitate mancanze me ne sono innamorato.
Mi è piaciuto davvero un sacco, davvero.

...Aspettate un attimo, voi credevate che avrei postato Fumetti Foffi, oggi? Se ne riparla per la prossima volta, gente. Forse.
Oggi non parlo di fumetti, non parlo di videogiochi, non parlo neppure di libri o di giochi di ruolo o di wargames o di libri su giochi di ruolo o su wargames.
Oggi parlerò di attori.
Sto finalmente maturando una classifica degli attori (e delle attrici) che più mi fanno titillare quelle parti del cervello adibite alla soddisfazione cinematografica da piccolo e grande schermo.
...No, non stiamo parlando di porni.

Ho fatto una top ten doppia: una per i maschietti e una per le femminucce. Ad ognuno il suo.
Premetto che non ho intenzione di essere imparziale, anche perché non sarebbe possibile. Ho scelto queste classifiche sulla base del mio gusto personale (spesso motivato da scelte d'infanzia) e vi assicuro che non posso recedere su di esse, per quanto sproporzionate esse siano rispetto al senso comune (il quale, in ogni caso, mi da spesso ragioni per dubitare di esso).

E ora, prima le signore:

DECIMO POSTO - Nicole Kidman. L'ho amata/odiata in La Bussola d'Oro, perché il suo ruolo era di essere un'ipocrita al servizio di bigotti. Ottima cattiva. Anche in altri film mi è piaciuta (esempio: Batman ForeverLa donna perfetta). Dopo questi ruoli, e dopo il film basato su Queste Oscure Materie, mi è caduta in disuso. Un decimo posto, ma non del tutto meritato, credo.







NONO POSTO - Billie Piper. La mia prima puntata di Doctor Who era con Eccleston e questa ragazza a fargli da spalla. All'epoca lo guardavo ancora doppiato in italiano. Così, la prima cosa che mi venne in mente guardandola fu "Ma chi è sta cavalla coi gommoni intorno ai denti? Sembra che abbiano preso la prima grezzona per strada!" E poi mi sono ricreduto. Anche grazie alla sua voce in lingua originale, eh. Billie Piper era veramente brava, giuro.
 Prima che fosse finita la prima serie del reboot del 2003, mi ero scordato di averla giudicata male (ma il pensiero mi sarebbe tornato, di tanto in tanto). Era nettamente superiore alle companions che avrebbero preso il suo posto più avanti, nello specifico molto meglio rispetto alla bella Karen Gillian, che pur essendo una Signora Gnocca (oltre che una redhead) mi gustava solo dal punto di vista fisico. Billie Piper invece neanche a livello fisico. Perciò, un nono posto meritato.


OTTAVO POSTO - Hayden Panettiere. SALVA LA CHEERLEADER, SALVA IL MONDO. So che quel telefilm era una versione di X-Men che faceva acqua da tutte le parti. Però cribbio, mi piaceva. Da adolescente dalla fervida immaginazione, da una botta come quella di Hayden nella prima stagione di Heroes (quando ancora era solo un telefilm simpatico) non mi son ripreso in fretta. Perdonatemi se soccombo al potere delle bionde. Però anche lei ha uno scivolone immenso. Quale? Il film di Amanda Knox. BRRRRRR.



SETTIMO POSTO - Kristen Bell. Ve ne sarete accorti dal numero precedente, le bionde delle serie tv mi inducono in tentazione. Ho sempre avuto un debole per Veronica Mars. Mi piaceva troppo il personaggio, un po' sbarazzino, che però sotto sotto aveva i suoi trascorsi di sesso e controsesso con il figo della storia... Volete sapere il perché del settimo posto? Due parole: Lucy Stillman. La tipa di Assassin's Creed altri non è che lei. Un capolavorone.




SESTO POSTO - Julia Roberts. Carina e brava fino a Mangia Prega Ama. Ha un sorriso che mi ricorda Michelle Hunziker, ma a differenza di quest'ultima ha un Oscar, ha recitato in Pretty Woman e non ha mica fatto solo gli spot della Lavazza. Bei film, soprattutto negli Ocean's Eleven e Twelve. Ma io la ricorderò prevalentemente per Campanellino in Hook. Peggior friendzone della storia, vista da bambino. Se ti abitui a quella ti abitui a tutto. Non c'è altra ragione per menzionarla veramente, oltre forse a Erin Brokovich. Eh, già, ci ha vinto premi su premi con quello.


QUINTO POSTO - Ellen Page. Questo quinto posto entra grezzamente nel mio cuore. Già con Juno abbiamo una ganzissima attrice. Poi, con Super, arriviamo ad un livello ancora maggiore. Ho lollato immensamente. E poi è veramente una nerd, non del tipo che ti chiedono dove siano le spade laser se ami Star Trek. Una nerd seria. Vi devo anche ricordare Kitty Pride in X-Men? O magari devo menzionare un film migliore? Tipo Inception?







QUARTO POSTO - Halle Berry. Molto brava, molto carina e (ora che ho visto Cloud Atlas) anche molto eclettica. Non sono mai riuscito ad apprezzarla completamente per questo, visto che con i capelli corti e con quelli lunghi sembra due persone totalmente diverse. Si è anche cimentata in ruoli da fumetto, con risultati mediocri (vedi Tempesta in X-Men) o addirittura con flop cinematografici (vedi Catwoman). Capitemi, a me Catwoman sarebbe piaciuto, se non fosse stato Catwoman.




TERZO POSTO - Whoopi Goldberg. BAMMM, torniamo all'infanzia. Sister Act? Sister Act 2? Credo di aver sentito per la prima volta lì la parola "sesso". Grazie, Whoopi. E grazie di cuore anche per Ghost. Bitches love Ghost.
E poi guardatela. Che tenera. Questo sguardo le altre non possono farlo come si deve. Per fare questa faccia da vecchia Whoopi Goldberg materna devi essere necessariamente Whoopi Goldberg (tautologie a parte).






SECONDO POSTO - Uma Thurman. Un primo posto sfiorato a colpi di Schweppes. Pulp Fiction, (un capolavorone) Kill Bill (troppo caricato ma comunque un bel paio di film), Robin Hood (non quello costoso con Kevin Costner, ma quello dello stesso anno, senza soldi e senza Kevin Costner), The Avengers (non quello costoso e figo con tutto quell'ambaradam di attori, quello del 1998 con Sean Connery) e l'unico grande scivolone: Batman e Robin. Tutta colpa di una Bat-carta di credito e di due paia di Bat-capezzoli.



PRIMO POSTO - Natalie Portman. Padmè Amidala nella Nuova Trilogia di Star Wars, Evey in V per Vendetta, Mathilda in Léon, un ruolo del cazzo in Your Highness (unico scivolone, ma la sua presenza alza la qualità del film), l'amichetta di Thor in Thor (Kenneth Branagh, smettila di fare i film di sbrego, hai ancora l'amnesia) e il ruolo da Oscar in Il Cigno Nero. Vi devo stare anche a spiegare perché è al primo posto o vi date dei deficienti da soli?
Mi associo pienamente a Zerocalcare quando si automotiva nelle sue imprese pensando (vanamente, ahilui) che se riuscirà a fare venti flessioni Natalie Portman accetterà di uscire con lui.
Povero illuso.
Lei uscirà con me.
Solo che ancora non ho capito come.
Così come non ho capito cosa la renda eternamente giovane. Il fondotinta non può bastare, basta che torniate al sorriso tirato della Kidman.
Glielo chiederò quando usciremo insieme.

Fra quelle che non ce l'hanno fatta:
-Helena Bonham Carter: Sempre bravissima, ma, cielo, non riesco mai a ricordare in quale film non sia complementare a Johnny Depp. Burton, pls.
-Emma Stone. Non so che dirvi. Mi piace, cazzo. Ha avuto più stile lei nel fare Gwen Stacy in un solo film di Spiderman di quanto ce ne abbia mai messo Kirsten Dunst per la trilogia di Raimi. E poi è rossa. Io ho un debole per le rosse, ahimè, è un tallone d'Achille. Uno dei tanti. Però non ho visto altro, di lei, oltre a Superbad. Quindi adieu.
-Rose McGowan: Non ho ancora visto Grindhouse, ma delle tre sorelle Haliwell di Streghe è sempre stata quella che mi stava più simpatica. Poi ha anche recitato nel Conan il Barbaro con Jason Momoa nel ruolo di Conan, che mi è sempre stato simpatico (anche dopo, con la sua interpretazione di Khal Drogo in Game of Thrones). Anche qui, un posto in top ten sfiorato, ma solo se non ci fosse stata una come la Kidman a difendere il decimo.

E ora, bando al cromosoma doppia x.
Ecco la top ten dei maschietti, più lunga per ragioni non spiegabili al pubblico under18.
Per tutti gli altri, otto uguale uguale uguale uguale uguale di maiuscola.

DECIMO POSTO - Eddie Murphy: quando ero piccolo, Eddie Murphy era un gran personaggio. Uno di quelli che mi entrò nel cuore con quella risata sguaiata e tutto sommato un po' da deficiente. Lui batte persino Steve Urkel di Otto sotto un tetto, e per battere uno così ce ne vuole veramente. L'onnipresente Una Poltrona per Due di capodanno su Italia 1 (che Cthulhu ce ne liberi), Il Professore Matto (& Family), la serie un po' sciapa ma simpatica di Beverly Hills Cop, Il Dottor Dolittle e così via. Scivolone assurdo però in Un Vampiro a Brooklyn.



NONO POSTO - Hugo Weaving: Ian McKellen è Magneto e Gandalf? E quindi? Lui è Agent Smith, Elrond, Teschio Rosso, V di V per Vendetta, un'allucinazione di Tom Hanks in Cloud Atlas, un clone cattivo di Mrs. Doubtfire in Cloud Atlas, uno schiavista dalle basette importanti in Cloud Atlas, un politico cattivo in Cloud Atlas e un assassino senza scrupoli in Cloud Atlas. Si è capito che il film m'è piaciuto, eh?






OTTAVO POSTO - Sam Neill.  Neill si merita l'ottavo posto perché non è solo un attore figo in Jurassic Park. No, assolutamente. Lui è anche Merlino, in una miniserie inglese che al confronto quella cagata della serie tv con Colin "Dumbo" Morgan è quasi paragonabile a Smallville (brividi). Ho appreso un sacco guardando quella serie. A quei tempi Italia 1 ancora mandava in onda Fantastica Avventura. Il fatto che abbia smesso dimostra che non merita di essere vista. Infatti io ora ho dato la tv al mio coinquilino (mangiandomi le mani per quando devo giocare all'xbox). E poi  Neill è un bravissimo cattivo in Punto di non ritorno.



SETTIMO POSTO - Morgan Freeman: So benissimo che volevate Dio in classifica, tanto che ad un certo punto mi sembrava quasi scontato mettercelo. Oltre che aver interpretato se stesso che finge di essere un attore che impersona Dio in svariate occasioni, ha interpretato Mandela in Invictus, Lucius Fox nei Batman di Nolan e un militare cattivo che non mi aspettavo proprio in The Dreamcatcher. Ottimo lavoro, Morgan. Continua così ed un giorno sarai come me.





SESTO POSTO - Martin Freeman: Lo Hobbit, Sherlock, Love Actually, Shaun of The Dead, Hot Fuzz? Perché non l'hai messo più su? C'è persino in Guida Galattica per Autostoppisti, per Zarquon!
Guardate più su, furboni. Lo so che è bravo, ma non posso far spazio più avanti. In compenso posso dire che ha il pene lungo, il che potrebbe essere stato il motivo per cui ha sorpassato Dio (che, tra le altre cose, ha il suo stesso cognome per oscuri motivi).
Alla tua, Martin.





QUINTO POSTO - Tom Hanks. Il Miglio Verde (quasi pianto), Forrest Gump (quasi riso), Il Codice Da Vinci (mah), Angeli e Demoni (ho lollato), Toy Story (aveva un serpente nei pantaloni), Cast Away (WILSOOOON!) e ora Cloud Atlas (è sìcosì, mi è gustato assai, ti dico il verovero, è stato davvero l'emblemazione della fighità). Che dire? SBAMMMMM, quinto posto.

QUARTO POSTO - Liam Neeson. Puoi essere stato Zeus in Scontro fra Titani e Furia dei Titani, puoi aver minacciato gente in tutti i modi (ma soprattutto al telefono) in Taken, puoi aver salvato migliaia di ebrei in Schindler's List, puoi aver diretto per anni e anni la Setta delle Ombre *coff coff* Lega degli Assassini nei Batman di Nolan, ma tu per me resti e resterai sempre Qui-Gon Jinn, eminente Maestro Jedi di Star Wars Episodio 1 che con le sue convinzioni ha portato la galassia alla rovina. Con un semplice bambino. E nonostante questo ti voglio bene perché eri un gran figo.





TERZO POSTO - Bryan Cranston. Bryan, ti metterei anche più su, ma i primi due posti sono prenotati.
Volete sapere perché un terzo posto? Persino più su di Qui-Gon Jinn, Merlino, Bilbo Baggins o Forrest Gump? Breaking Bad. Walter White, alias Heisenberg. Non dico altro.
Non vi basta? Ricordate Malcolm? Ecco, ora pensate al padre. Sì, quello, il padre di Malcolm; che poi è persino diventato il regista della serie.
Non vi basta? Salvate il Soldato Ryan, e anche una particina in Little Miss Sunshine.
Non vi basta ancora? E invece vi deve bastare. A me è bastato.








SECONDO POSTO - Jim Carrey. Qui il podio è una risata (ma non solo). Jim Carrey mi strappò delle risate sin da The Mask, passando per Ace Ventura, Il Grinch e Una Settimana da Dio. Lo avevo relegato nello scomparto "attori comici per bambini o adolescenti", ma vidi Number 23 e The Truman Show. Colpo di scena.
Poi saltò fuori The Eternal Sunshine of The Spotless Mind (mi rifiuto di usare il titolo italiano). Altra batosta alla mia classifica. Jim continuava a sorprendermi, e non ci potevo fare niente: uno dopo l'altro tutti gli attori in lista sono stati scalzati da quest'adorabile pazzo col ciuffo.
Tutti tranne uno.






PRIMO POSTO - Robin Williams.
Ve l'aspettavate? Non ve l'aspettavate? Ve ne fregava? A me frega poco della vostra risposta in ogni caso. Ancora una volta, come già detto con Julia Roberts, Hook mi prese troppo alla sprovvista nel tempo in cui ero un monello infantile che preferiva passare le giornate a leggere libri e fumetti invece di uscire a giocare (ossia fino a due mesi fa).
Ovviamente Hook, per quanto meravigliosamente ben fatto, non fu l'unico. Sul lato comico, Mrs. Doubtfire fu una presenza costante (ogni tanto scassava le palle), mentre Flubber non mi lasciò niente.
Ma Jumanji no. Jumanji mi mise addosso una serie di fobie sul film stesso che erano tutte caratterizzate da una contrapposta repulsione ed attrazione per ogni sua scena.
Crebbi, i film continuarono. Scoprii Patch Adams, L'Attimo Fuggente, persino Piume di Struzzo.
Ma il colpo più forte me lo diede L'Uomo Bicentenario. Sto ancora a pensarci: ero lì lì per piangere, ma mi sforzavo, con tutto me stesso, di mantenere un volto impassibile come la pietra. Se non l'avessi fatto, non avrei finito di vedere il film. Dopo non sono riuscito più a piangere, ma un giorno (e dovrà essere davvero un BEL giorno) lo guarderò di nuovo. Quel film non è una cosa da prendere alla leggera.
Nel frattempo, ogni volta che posso, Hook a manetta. E chi non approva è un paramecio.

Fra quelli che non ce l'hanno fatta:
-Bob Hoskins: di nuovo Hook. Spugna è uno dei personaggi comici che amerò per sempre. Poi, ovviamente, c'è lo scivolone di Super Mario Bros. SBAMMMMM.
-David Tennant: Decimo Dottore. Bravissimo, bel cappotto, piange un sacco.
-Matt Smith: Undicesimo Dottore. Simpatico, sprizza energia da tutti i pori. Troppo effervescente, anche se a quanto pare si bomba un sacco di donne contemporaneamente. Viva la poligamia dei Signori del Tempo!
-Christopher Walken: ottimo cattivo in Il mistero di Sleepy Hollow, e in generale anche negli altri film. Vanta anche un ruolo da protagonista in The Dead Zone (la vecchia versione) ma non è abbastanza da farlo rientrare nella mia top ten.
-Christoph Waltz: Oh, ci hai provato con Inglorious Basterds. Mi sei piaciuto, Landa. Ma solo un film (peraltro fatto benissimo) non mi basta. Au revoir, Christoph!
-Will Smith: Mi sei sempre stato simpatico, persino in cagate come Bad Boys, Hancock o in Wild Wild West. E sei pure bravo in ruoli drammatici, tipo Io sono Leggenda, o quei film di Muccino che mi cagano il cazzo. E poi sei anche Hitch, ergo le capisci le donne. Ma qui può esserci solo un Cupido Franky, Willie. Sorry.
-Michael Cera. un po' indietro rispetto ad Ellen Page, con cui ha un bambino in Juno, ma la vera interpretazione comica la mostra in Superbad (in cui c'è anche Emma Stone :Q___) e in Scott Pilgrim VS. The World. Bellissimi entrambi, ma meglio il secondo a mio dire. E poi nel trailer del film c'è Invaders Must Die. Dimentico nulla? Oh, già, Arrested Development, e poi un filmuccio minore di nome Nick & Norah's Infinite Playlist. Caruccio, appunto, ma non abbastanza.
-Jack Nicholson: Anche qui mi dispiace che la top 10 non sia una top 20. Non scambierei mai la sua recitazione del Joker con quella di Ledger, nè tantomeno la sua faccia in Shining con qualsiasi altra cosa. Credo che nessuno con un minimo di cervello lo farebbe. Nonostante tutto, non è abbastanza.
-Leonardo Di Caprio: Titanic non lo conto nemmeno. Ma Inception? The Departed? Quelli sì. Molto toccante, ma non abbastanza. Forse lo sarà dopo Shutter Island, devo ancora vederlo. Non picchiatemi per questo.

Contenti delle mie liste? Sono sicuro di no. Mi dispiace per voi e vi auguro auguri augurosi di non so bene cosa ma comunque auguri!

4 commenti:

  1. non condivido quella maschile dov'è tony stark???? eh? e Wolverine???? Il mio sexissimo hugh jackman T.T e Chris Hermsworth??? la sua bionditudine è impareggiabile

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  2. Complimenti per il post. Magari non sono d'accordo proprio su tutto, ma spieghi molto bene i tuoi motivi e risulta difficile provare ad obiettare. Io personalmente avrei citato, anche solo nella top20, Gary Oldman. Ah, e Natalie Portman uscirà con me!

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  3. Classifica divertente, ma il fumetto foffo che avevi iniziato martedì a lezione di italiano lo continui oppure no?
    P.S. hai capito chi sono?

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