mercoledì 21 novembre 2012

Beauty is Truth, and Truth Beauty


Primo esame all'università.
Traduzione in lingua: francese-italiano.
Testi: due (poesia di Apollinaire e articolo di giornale del 1 novembre).
Tempo a disposizione: tre ore.
Uso del computer: concesso.

Se mi avessero detto che un esame con questo professore era onesto ed equo, non ci avrei creduto per tutto l'oro del mondo. Il bello è stato ricredersi, anche se per dirlo con assoluta certezza dovrò aspettare i risultati dell'esame. L'impressione mi è rimasta, però.
Con questo esame ho fatto la mia entrata nel mondo effettivo dell'università: non quello delle uscite tra amici appena conosciuti, delle avventure amorose completamente nuove, della spesa, le bollette, lo shopping di fumetti, libri e cancelleria, ma il mondo fatto di voti, di dati, di appelli, studio e termini specifici per la traduzione, tagliente e reale come l'idea di mondo che mi hanno presentato i miei genitori: la giungla piena di predatori, il luogo ostile per eccellenza. Mia madre ha imparato a sopravvivere, ma temo abbia dimenticato il concetto di vivere, ed è questo che io desidero evitare. Il ruolo dei genitori è insegnare ai figli a non commettere i loro stessi errori, e ho intenzione di non vanificarlo. Credo che vivrò molto intensamente anche la pigrizia e la noia, e ho il timore fondato che quest'esperienza sarà così intensa da lasciarmi poco spazio personale da dedicare all'introspezione per fare il mago a tempo pieno.

Vorrà dire che terrò acceso il cervello più tempo e lo userò meglio. Già stamattina mi sono svegliato borbottando qualcosa e ho pensato al generatore di microonde mostrato in Batman Begins, visto l'altroieri sera con il gruppo cinefilo nerd, e ho considerato che se si utilizzasse quel macchinario in alternativa al carbone per un modello moderno di motore a vapore, si potrebbe effettivamente ottenere una versione funzionale del modello di energia necessario a muovere le macchine steampunk.
Una stronzata del genere, alle 7 di mattina, l'orario in cui di solito la gente cerca di non confondere la nutella da spalmare sulle fette biscottate con il dentifricio.
Vabbè.

A proposito di steampunk, ho comprato oggi un mattone trilogico edito da Einaudi, tale Leviathan di un tale Scott Westerfield. Da quel che ho capito, è una versione steampunk della WW1, ma con uno schieramento effettivamente steampunk e uno bioingegneristico. I due campi mi attirano e spero che ci sia sufficiente lore da appassionarmi.
Altra cosa importante da dire: l'altroieri sera ho sognato una ragazza con i capelli rossi e durante il sogno me ne sono innamorato. Lo so benissimo che è da deficienti completi, ma siccome mi dispiaceva dimenticarmene ne ho conservato il ricordo disegnandola in un momento imprecisato del suo risveglio.
Non sono particolarmente bravo con i ritratti, figuriamoci con quelli femminili, perciò cercate di essere comprensivi.
Se la conoscete, la incontrate o altro, fatemi sapere.
Enjoy.

PS: Oggi ho comprato anche Un polpo alla gola di Zerocalcare. Chi si domanda come mai abbia avuto un successo così stratosferico non ha che da leggerlo. Ed è tutto quello che vi serve sapere sulla Terra.

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